Aprile 19, 2024

Planetspin

Pesca in mare e acqua dolce

Passione Trout Area: conosciamo ROMAGNA FISHING team Predator

Oggi con quest’intervista diamo inizio ad una serie di chiacchierate con alcune realtà italiane che praticano la tecnica del TROUT AREA .

Il primo a farsi avanti e’ Emanuele, componente di un gruppo di cari amici, provenienti dalla Romagna.

Conosciamoci un po meglio, chi e’ ROMAGNA FISHING team Predator?

Il nostro gruppo proviene dalle quattro province della Romagna ed e’ stato fondato nel 2014 circa. Tutto è nato da cinque amici che condividevano la passione della pesca a spinning, in particolare quella al luccio, la voglia di mettersi in gioco ci ha portato alle prime gare come il GoldenPike e il DaiwaClassic.

Queste manifestazioni, dove partecipano i pescatori migliori d’Italia, ci hanno fatto fare il salto definitivo verso l’agonismo e trovare l’esigenza di essere squadra.

Da quanti pescatori e’ composto il vostro gruppo e chi sono gli elementi di spicco del vostro team ?

Il gruppo è composto da diciotto agonisti. Sicuramente ci sono ragazzi che hanno ottenuto più risultati, ma la forza della nostra squadra sta proprio nel gruppo.

Ne è prova il fatto che negli anni, dopo aver disputato molte competizioni, il livello dei nostri agonisti è cresciuto e sempre più componenti hanno ottenuto ottimi risultati personali.

Come esempio abbiamo avuto il campione italiano spinning da riva (anno in cui la nostra squadra ha tra l’altro piazzato tre pescatori nei primi dieci d’Italia).

Gli altri componenti della squadra hanno vinto gare dal sud al nord indistintamente.

Quali sono le zone e i laghi che frequentate nelle vostre battute di pesca, e magari fateci una presentazione di un lago in particolare dove secondo voi si può dare sfogo in pieno a questa tecnica.

Questa è una bellissima domanda…in Romagna c’è tanta acqua salata e poca acqua dolce, il comprensorio del Parcolaghi (Bagno di Romagna) rimane una delle nostre perle, anche se grande e con pesce di taglia, con gli artificiali da trout area c’è da divertirsi tanto.

Il nostro campo gara per questa stagione è stato il lago Le Sorgenti di Borgo Paglia (Cesena),

ogni tecnica ha dato i suoi frutti, grazie all’acqua non troppo torbida riusciamo a vedere e capire come lavora un artificiale,

le caratteristiche sono perfette per questa tecnica: acqua di sorgiva, profondità media 2,70 m e sponda bassa, base di pesce stanziale 3 quintali circa, non è un lago dedicato esclusivamente al trout area ma il ricambio del pesce è controllato e in gara la resa non ha mai deluso.

Frequentiamo spesso il Lago Le Felloniche dal Garnadone (Sant’Arcangelo di Romagna), anche se è penalizzato dalla sua piccola dimensione, è valorizzato dalla resa del pesce ed è un ottimo campo di allenamento, tanti di noi hanno cominciato proprio qui.

Il Lago Pascoli (San Mauro Pascoli) nella stagione 2018/19 ha ospitato diversi eventi agonistici di caratura nazionale e anche se con qualche problema dovuto ad una massiccia presenza di carassi, rimane un campo gara ideale, c’è un grande progetto sulla carta per farlo diventare un perfetto lago dedicato alla tecnica, a fine estate verranno tolti e
trasferiti presso altro lago tutti i carassi presenti,

questo ci consentirà di avere acqua limpida e trote non disturbate, non vediamo l’ora di ricominciare!

Cosa ne pensate di questa tecnica e come la vedete nel futuro ?

Pensiamo che oggi questa tecnica sia una certezza tra gli appassionati e nonostante questo crediamo che possa continuare a crescere, per il futuro ci auguriamo che possano nascere nuove strutture dedicate, è questa la sfida più difficile da vincere.

Ringraziamo la Romagna Fishing Team di averci dato la possibilità di conoscergli meglio e ci diamo appuntamento alla settimana prossima alla scoperta di un altro gruppo proveniente dalla regione Lazio che ci racconterà la sua storia…

Mazza Gabriele (Lello Smith)