Marzo 28, 2024

Planetspin

Pesca in mare e acqua dolce

Un dentice inaspettato, pescando a spinning in mare

E’ tempo di spinning in mare ed anche se succede di rado, ci potrà capitare un giorno, di essere nel posto giusto al momento giusto per imbatterci nel pesce “della vita”.

E’ proprio quello che è successo al nostro amico Stefano, che ci scrive da Palomonte, per inviarci il REPORT di una bellissima avventura, conclusa nel migliore dei modi e che ha scelto di condividere con tutti noi appassionati.
Vi lascio alla lettura e approfitto per ricordare che se anche voi avete delle storie da raccontare, potete inviare il vostro REPORT a luigi@planetspin.it cercheremo di pubblicarlo il prima possibile sulle nostre pagine.

IL REPORT
Salve a tutti, sono Stefano e vi scrivo dalla provincia di Salerno. Sono un appassionato di pesca in mare ed ultimamente ho mollato tutte le altre tecniche per praticare con una cerca assiduità e costanza quella dello spinning. Solo in questo modo ho potuto capire appieno il vero significato e le tante sfumature che possono portare ad avere delle soddisfazioni in termine di catture.

Volevo parlarvi della cattura che fatto poco tempo fa di una dentice

, io, permettetemi di dirlo, lo chiamo “ il Sig. Dentice” e vi spiego un po come si è svolta quella giornata di pesca fantastica, caratterizzata da questo evento in parte “fortunato” per l’eccezionalità della cattura, ma in parte ricercato e voluto con insistenza e perseveranza, anche solitamente ricerchiamo altri predatori.

LA GIORNATA DI PESCA
Partenza alle ore 14:30 di Domenica (15 Maggio) con mooolta comodità, in seguito al classico pranzo domenicale. Armati di attrezzatura e tanta speranza, insieme a mio cugino Mario, (compagno inseparabile di pesca e mio personale maestro) e Angelo (per gli amici Topolino). Dopo circa un oretta di viaggio arriviamo sulla spot prescelto per la nostra battuta di pesca. Si tratta di una scogliera naturale non facilmente accessibile, infatti il percorso è molto impervio e forse proprio per questo, i predatori godono di una certa tranquillità, avvicinandosi sotto costa, a portata di lancio dei nostri artificiali, anche negli orari e nelle condizioni di mare che solitamente non sono le migliori per lo spinning in mare. Subito ci prepariamo alla pesca.

Le condizione meteo erano: sole splendente, vento assente, gran caldo, mentre il mare era bellissimo, limpido e piatto,

tra di noi si scherzava dicendo che erano ottime per farsi un bel bagno, ma non per il nostro scopo… Si inizia a lanciare ed intorno alle 17:30 mi ero spostato insieme a Topolino di un 2/300 mt più a est di dove pescavamo in principio, in corrispondenza di alcuni scogli parzialmente sommersi e di grotte, pensando potessero essere buoni spot per barracuda o spigole.

LO STRIKE
Inizia la festa : dopo parecchi lanci, mentre recuperavo il mio fidatissimo artificiale lentamente a stop & go, eccolo , l’artificiale si blocca per un paio di secondi, la frizione canta di scatto, la canna si piega, il trecciato esce velocemente, è l’inizio del combattimento!

dentice-spinning-stefano

ATTREZZATURA
CANNA : Shimano Technium 2,70 mt 50\100 gr
MULINELLO : Shimano Stradic 4000
TRECCIA : Power pro 0,19 red con finale fluorocarbon 0.50
ARTIFICIALE : Daiwa Salt Pro minnow

IL COMBATTIMENTO
Dopo un paio di secondi di panico mi butto subito a stringere la frizione: “Ce l’ho!!!” esclamo e li per un quarto d’ora buona mi ha tenuto impegnato con sbandate improvvise e ripartenze. Alla fine sono riuscito ad avvicinarlo alla riva e da li, sceso in acqua, l’ho salpato. Che dire di più, il combattimento è stato logorante per entrambi, vedere la mia canna che si piegava e le ripetute botte che dava il pesce

è stata l’emozione di pesca più grande che ho avuto nella mia, ancora breve, vita da pescatore a spinning.

Voglio ringraziare innanzi tutto Luigi che mi ha dato la possibilità di scrivere questo articolo, (perdonatemi se le forme grammaticali non sono sempre corrette ma non sono uno scrittore) e anche gli amici Mario e Angelo che mi hanno aiutato nel recupero del dentice. Un saluto a tutto lo staff di Planetspin e a tutti i membri.