Marzo 28, 2024

Planetspin

Pesca in mare e acqua dolce

Francesco, predatore di predatori

Oggi sulle pagine di planetspin conosciamo un nuovo amico, Ciccio C. che dalla bellissima Sicilia, ci racconta la sua storia di pescatore.

Una storia comune a tanti di noi che abbiamo mosso i nostri primi passi nel mondo della pesca con qualche nostro parente. Ma poi nel corso del tempo diventiamo autonomi e la passione ci spinge a migliorarci sempre di più. I posti e la quantità di pesce presente nel sotto costa siciliano ci fanno invidiare non poco la loro ricchezza naturale, con la speranza che tutti gli appassionati della pesca possano prima o poi far visita in terra sicula, ringraziamo Ciccio per la sua disponibilità e sentiamo cosa ci racconta!

Ho approcciato il mondo della pesca quando avevo otto anni, con mio padre e mio zio…

Andare a pescare per me è stare al contatto con la natura e ascoltare ciò che mi sussurra il mare.

Questo mi da un senso di libertà e rilassatezza che non si può descrivere e mette in secondo piano tutto, sia prendere pesci o fare cappotti.


La mia storia di pescatore ha percorso varie tappe, con diverse tecniche di pesca, ma qualche anno, da quando ho iniziato a praticare lo spinning, mi sono dedicato totalmente in questa disciplina perché è capace di darmi un’adrenalina assurda.

Da quasi due anni faccio parte del team Herakles (casa Colmic) come prostaff. Sono molto contento di fare questa esperienza e cerco di andare a pescare 3, 4 volte a settimana cercando di incastrare gli orari con la famiglia e il lavoro.

Lo Spinning in mare è una delle tecniche di pesca più belle, ti fa diventare un predatore dei predatori.

Un consiglio che mi sento di dare è di non arrendersi mai e di non demoralizzarsi per delle serie di cappotti. Il mare saprà ricambiare quando meno ce lo aspettiamo… un saluto a tutti gli amici di PLANETSPIN!!!