Marzo 29, 2024

Planetspin

Pesca in mare e acqua dolce

Il Manuale della pesca a spinning in mare, recensione da Stefano De A.

Il nostro amico Stefano, di cui abbiamo già avuto modo di leggere qualche suo articolo qui su PLANETSPIN, ci invia una recensione

in seguito alla lettura della guida sulla pesca a spinning in mare, edita da Luigi e disponibile sullo shop AMAZON, (link qui).

Abbiamo imparato che i racconti, le poesie, gli scritti di Stefano, che possiamo leggere anche sulla sua pagina facebook (link qui), non sono mai scontati. Alcuni ci sorprendono soprattutto per le emozioni che trapelano, anche in seguito ad una rapida lettura.

Nella parte principale di questa sua lettera, ci porta in uno spazio mentale, in quei trascorsi che ci fanno capire tanto di lui e ci portano a viaggiare con la fantasia, immedesimandoci nei sui scritti.

Ecco cosa ci scrive…

Parlare di pesca, in questo preciso momento epocale e di così grande importanza per noi tutti, ci risulta difficile, forse “fuori dal tempo”.

Sappiamo che le nostre argomentazioni, qualsiasi esse siano, ci apportano Felicita’, Serenita’, Sorriso. In un certo qual modo DOBBIAMO andare avanti; avanti e guardare, come la piccola Luce di Pollicino nel Bosco: la Nostra Speranza.

Era, il 1967. Avevo cinque anni ed avevo iniziato – NON a pescare – MA – a lanciare sassolini vicino al galleggiante di Papa’

che alla Fine della Sua Pazienza mi disse: (premetto che a 5 anni venni iscritto alla “Primina”) ” Al primo 10 sul dettato ti porto alla STANDA e ti compro la cannetta da pesca…” ( sapete, ve le ricorderete sicuramente i due ramoscelli di bambou ad innesto).

Cosi’ fu! Assieme ai libri di Salgari la mia giovanissima eta’ e stata costellata di tantissime pescate e di quella Pesca primordiale e, a ricordarla, vedo ancora nitidamente la Felicita’ nel Cuore: le ” prime Ruelline , come dicevamo a Roma, sul Tevere e poi i “squali” cioè i Cavedani, le ciriolette cioe’ le anguille pescate dal Ponte Milvio di cui ricordo ancora le lunghe file di pescatori sul Ponte e i Barbi e le Carpe..

Ma Papa’ volle, come dire, ampliare le Sue Conoscenze; migliorare la “ricetta” della polenta e vanillina con cui amava insediare i grossi ciprinidi sia al Lago del Turano che al Lago del Salto (Provincia di Rieti) e cosi’ comprò quella che per l’ Epoca (stiamo parlando fine anni “60”) e’ stata sicuramente la più moderna, esauriente, meticolosa Enciclopedia di Pesca: *Enciclopedia della Pesca* edita dalla Grande Casa Editrice SADEA, SANSONI!!!

Due Tomi e credo proprio di non sbagliarmi sul termine dal peso ‘sbalorditivo’

infatti non ce la facevo a prenderli. Un volume relativo alla Pesca d’ Acqua dolce, uno per la Pesca in Mare. Entrai con la testa, l’immaginazione ed il Cuore ! in questo Mondo che era già il mio Mondo di Liberta’, Aria aperta, Natura e….Pesci!!

Di fatto, ce l’ho ancora! E’ un Mondo distante dall’Anima d’adolescente. Lontanissimo da ciò che oggi la Pesca rappresenta ed in cui si e’ trasformata. Ovviamente non sto’ qui per parlare di tecniche di pesca, ma per parlare a coloro che vogliono avvicinarsi alla Pesca e ce ne sono tantissimi ancora che iniziano a praticarla; e’ sufficiente leggere le moltissime domande sui vari blog dove si cercano consigli per le attrezzature, gli artificiali e generalmente improntate proprio ” sul consiglio” in generale.

Bene, oggi possiamo consultare un manuale praticissimo, proprio dal punto di vista “dell’ingombro” ma che racchiude in esso il percorso diretto all’utilizzo specifico delle attrezzature, degli artificiali e delle tecniche. Risulta un aiuto indispensabile per ridurre le distanze dai luoghi di pesca e di concerto con i possibili risultati positivi.

Risulta anche un ottimo “riduttore” di problematiche inerenti la conoscenza su come lavorino gli artificiali

il quale ti definisce, subito, le peculiarità degli stessi facilitandone l’azione anche ai pescatori novellini. Supportati tra l’altro da un simpaticissimo strumento rappresentato da un codice digitale posto nella scheda degli artificiali attraverso il quale con apposito lettore si può accedere direttamente ai filmati che riguardano proprio l’artificiale specifico (QR CODE).

Il Manuale di PLANETSPIN, alias Luigi del Pizzo, può considerarsi un vero e proprio “simulatore”

dove vengono ricostruite in modo veloce tutte le cognizioni indispensabili per andare a pesca. Più veloce di quanto possiate.. .pensare. Indispensabile, risulta l’adattabilità della Vostra Immaginazione stuzzicata SEMPRE dall’unico fattore che ci spinge ad andare oltre: la Passione.

Buona Lettura!!!!

P.s. ricordiamo che la guida sulla pesca a spinning in mare, edita da Luigi e disponibile sullo shop AMAZON, (link qui).